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Sicurezza in Italia: un mercato da due miliardi di euro

Sicurezza in Italia: un mercato da due miliardi di euro
Sicurezza in Italia: un mercato da due miliardi di euro

Sicurezza in Italia: un mercato da due miliardi di euro

Il comparto della sicurezza in Italia vale 2,03 miliardi di euro secondo l’indagine Italian Security Leaders, Top 25 realizzata da Plimsoll Publishing riguardante 362 società operanti sul territorio nazionale, ben analizzata in questo articolo pubblicato sul portale SecSolution.

La crescita del settore della sicurezza fisica in Italia è stata di 8 punti percentuali nel 2018 (i dati sono tutti relativi a quest’anno), con un mercato che vede 7.590 occupati e con l’89% delle aziende in utile.

Quello della sicurezza è un comparto caratterizzato da tre figure chiave: i produttori, i distributori e i system integrator. I primi generano il 57% dell’intero fatturato della filiera italiana, mentre i distributori concorrono ai ricavi del settore per il 30%. Il terzo tassello, quello dei system integrator, indispensabile per la “messa in opera” dei sistemi di sicurezza, vale il 13% del fatturato complessivo.

I top system integrator della sicurezza

Andando a vedere più da vicino il segmento dei system integrator che operano specificatamente nella sicurezza fisica, vediamo che, sul campione analizzato composto da 77 aziende, il fatturato è stato pari a 253 milioni di euro.

Di queste aziende, che hanno operato nel corso dell’anno con una marginalità media di 3,63 punti percentuali, il 64,3% ha incrementato le vendite e il 35% ha fatto registrare una crescita superiore al 10%.

Il ruolo di Cogen

Cogen, società specializzata in sistemi integrati di sicurezza, con una divisione di sviluppo software specifico per poter soddisfare le attese relative alla Security 4.0, all’interoperabilità, al miglioramento dei processi, grazie all’intelligenza artificiale, è tra i dieci primi system integrator in Italia attivi nel campo della sicurezza fisica e al terzo posto tra quelli che sono cresciuti di più nell’anno analizzato dall’indagine di Plimsoll rispetto al precedente.

«Nel vasto mondo della sicurezza fisica – spiega Gianluca Pagani di Cogen – i clienti hanno sempre riconosciuto il ruolo strategico fondamentale ricoperto da soluzioni ad alto tasso d’integrazione per la sicurezza. In questo scenario, da oltre trent’anni Cogen ha sempre interpretato la propria missione con leve molto chiare: operare con ecosistemi aperti disponibili per ogni necessità di connessione, intercettare l’innovazione che consenta la possibilità di creare maggiore efficienza, migliorare e facilitare il rapporto tra sistema e utenti, essere in grado di svolgere il ruolo di main contractor, per dare totale garanzia ai nostri clienti per sistemi sempre al massimo di efficacia ed efficienza grazie ad una modalità di erogazione di servizi totalmente orientata alla soddisfazione totale delle aspettative del cliente».